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Gli italiani e il darkweb

  Ogni tanto mi piace navigare nel darkweb per vedere che succede dall'altra parte di internet. Non pensate subito male, è vero che ci trovi ogni tipo di fogna, ma il lato oscuro della rete è nato per permettere ai dissidenti politici di comunicare con il mondo esterno. Nel darkweb ci trovi tanti giornalisti, testate prestigiose come la BBC o il New York Times, premi Pulitzer. Poi ci sono i blog che parlano di tutto, dai cartoni animati alla politica. Tutto molto bello e interessante peccato che siano di tutte le nazionalità tranne che italiani. Ci trovi inglesi, tedesci, olandesi, americani, portoghesi, cinesi, rumeni, ma non gli italiani. Nel darkweb i connazionali sono pochissimi e si dividono in due categorie, chi posta cose zozze e non mi riferisco alle pozzanghere e chi è esperto informatico e scrive di cose tecniche spesso in inglese senza degnarsi di digitare un solo rigo in italiano. Manca tutto il resto. Non ci sono giornalisti italiani, non ci sono testate giornalistiche...

Cambiamenti

Arriva un momento nella vita in cui tutto cambia e allora ti senti perso, non sai più cosa fare, devi ricalibrare la tua vita, le tue abitudini, le cose che fai e anche quelle che sei. Eppure abbiamo l'illusione che niente cambi, ci illudiamo che tutto resti immobile quando invece è in costante movimento. Per qualche ragione ci aggrappiamo a questa idea di immutabilità per mascherare la nostra insicurezza. Eppure la vita dovrebbe essere una continua scoperta, dall'inizio alla fine, invece scegliamo di stare fermi, di non muoverci nascondendo dentro noi stessi l'innata voglia di esplorare nuovi orizzonti. Lo facciamo sin da piccoli, perchè così ci è stato insegnato eppure i nostri genitori hanno dovuto affrontare innumerevoli cambiamenti l'ultimo dei quali è proprio generare un figlio che è una cosa che stravolge le vite.

Abbiamo questa idea della sicurezza, della stabilità, economica, professionale, personale, alla quale sacrifichiamo le nostre vite lasciandoci però dietro la consapevolezza del mutamento. I cinesi hanno inventato una sorta di tarocchi i Ching detti anche Libro dei Mutamenti, ma anche i tarocchi occidentali ci indicano i mutamenti, in amore, professionali, economici e invece di prepararci psicologicamente ad affrontare gli inevitabili cambiamenti ci affidiamo mad un mazzo di carte, alle linee della mano, ad oracoli anche molto stravaganti per non accettare la semplice realtà che tutto cambia. Poi c'è chi, più razionale affronta la realtà mutevole seguendo teorie psicologiche o quasi, come ad esempio la PNL, la riscoperta dell'io, in un certo senso anche lo yoga, il tai chi e altre discipline sportive.

Tutto questo perchè fatichiamo ad acettare il cambiamento e allora abbiamo bisogno di una spinta, di un aiuto, cerchiamo qualcuno o qualcosa che ci rassicuri mentre tutto nella nostra vita non è più com'era prima. Vale per tutti, per chi cambia lavoro, per chi divorzia, per chi cerca l'amore, per chi vorrebbe più soldi, per chi ha un figlio, per chi perde un affetto. A volte si vorrebbe tornare indietro ben sapendo che non è possibile, a volte si è entusiasti della nuova avventura, ma mai, mai si acetta il cambiamento come qualcosa di naturale e anche se potivo lo si percepisce come una forzatura.


 

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